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Itinerari

Classici

Sono idonei per chi arriva

per la prima volta in città;

rivolti a italiani e stranieri,

scuole, gruppi

e turisti individuali.

Vengono adattati alla tipologia

ed alle esigenze del cliente.

Itinerari

per le Scuole

Studiati appositamente

per le scuole, per scoprire in maniera accattivante la città.

Rivolti a chi conosce giá la città

e vuole scoprirne di piú.

Itinerari

Speciali

Per conoscere il territorio

della provincia di Mantova.

Dintorni

di Mantova

PRESTO PRENOTABILI ONLINE

Centro Storico

La passeggiata porta alla scoperta di Mantova partendo dalla grande piazza Sordello, con la cattedrale di San Pietro, sulla quale affacciano i medioevali palazzo Bonacolsi, palazzo del Capitano e la Magna Domus, nucleo più antico di Palazzo Ducale.
L’itinerario prevede un passaggio sotto la Torre della Gabbia, con la gogna ancora visibile. Si prosegue verso piazza Broletto con il duecentesco Palazzo del Podestà, l’Arengario, e la Torre Civica. Si giunge nella piazza Erbe, ora come in passato, la più vivace di Mantova con l’imponente Palazzo della Ragione, la rinascimentale Torre dell’Orologio con la “Machina” astronomica ed astrologica, tutta da scoprire.  Ad un livello inferiore della stessa piazza sorge la Rotonda di San Lorenzo, rara chiesa a pianta anulare, la più antica della città, edificata nel 1082 per la Grancontessa Matilde di Canossa.
Passando dinnanzi alla raffinata Casa del Mercante Boniforte, si conclude l’itinerario in Sant’Andrea, rinascimentale prestigiosa basilica progettata da Leon Battista Alberti.


 

La Vita Quotidiana nel Neolitico

Periodo preistorico da scoprire al Museo Archeologico Nazionale del Palazzo Ducale di Mantova attraverso svariati reperti: armi, attrezzi agricoli, oggetti ornamentali, utensili, suppellettili.
La celebre sepoltura detta ”Gli Amanti di Valdaro”, scheletri risalenti al 3500 a.C., ritrovati abbracciati e con corredo funebre nei pressi di Mantova, permetterà di approfondire diversi aspetti della vita quotidiana dell’epoca.


 

Palazzo Ducale

La Reggia dei Gonzaga, grandiosa ed imponente, è considerata uno dei complessi museali più vasti d’Europa, con i suoi 950 ambienti, oltre a giardini, piazze interne e cortili.
Ancora oggi durante la visita si possono ammirare gli affreschi di Pisanello, Andrea Mantegna, Giulio Romano, la celebre pala di Rubens e gli arazzi su cartoni di Raffaello.
Nel percorso di visita è incluso il Castello di San Giorgio, fortezza medioevale della città al cui interno Andrea Mantegna affresca il capolavoro del Quattrocento italiano, la Camera degli Sposi.


 

La Mantova

Romana di Virgilio

Mantova e la città che diede i natali a Virgilio e può essere scoperta anche attraverso il suo periodo storico più antico. Questo itinerario inedito si avvale della recente scoperta di mosaici nella piazza Sordello e del nuovo allestimento presso il Museo Archeologico nazionale del Palazzo Ducale di Mantova.
Le trasformazioni di Mantova in epoca romana ed alto medioevale, sono evidenziate da cippi gromatici, statue, pavimentazioni, anfore,elementi architettonici di reimpiego, affreschi, corredi funerari, gemme, preziosi cammei.
Queste visite guidate sono rivolte sia ad un pubblico adulto che a studenti, che potranno avvalersi, su richiesta,di un laboratorio didattico.


 

Palazzo Te

Straordinaria villa suburbana, edificata tra il 1525 e 1535 è il capolavoro archiettettonico e decorativo di Giulio Romano, l’allievo più capace di Raffaello.

Celeberrime sono la Sala dei Cavalli con iritratti dei destrieri di casa Gonzaga, la Camera di Amore e Psiche che ospitò il banchetto dell’Imperatore Carlo V e la scenografica e coinvolgente Sala con la caduta dei Giganti.


 

Palazzo d'Arco,

Mantova nel Settecento

Durante il XVIII secolo Mantova ha conosciuto un momenti di risveglio culturale che ha portato alla costruzione dei tre significativi monumenti che si scopriranno nel corso di queste visite guidate: il teatro scientifico di A. Galli Bibiena, inaugurato dal giovane Mozart, la Biblioteca Teresiana fondata dall’Imperatrice Maria Teresa d’Asburgo ed il Palazzo D’Arco, oggi ricchissimo museo che vanta un’importante quadreria, arredi, collezioni di armi e ceramiche, incisioni ed una cospicua biblioteca.


 

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